venerdì 20 agosto 2010

Undicesima tappa: Kostanz

Prosegue l'embolo di attraversare l'Europa in due giorni..detto fatto, direzione Kostanz..la giornata inizia bene, cìè il sole, ma come al nostro solito ci perdiamo nei 5 fottuti paeselli della maremma tedesca con nomi composti almeno da 15 lettere e che ovviamente non ti restano in testa..ne usciamo indenni dopo un'ora di tentativi..si punta Strasburgo entrando per qualche km in Francia per poi rientrare in Germania e iniziare la discesa lungo la Foresta Nera..iniziano paesaggi da pensieri, alberi altissimi, silenzio e curvoni paura..solo tu e la strada in perfetta sintonia, tranne le strombazzate di camionisti furiosi..qualche pausa è d'obbligo, come cazzo fai a non fermarti in posti cosi? più il viaggio prosegue più le sorprese si susseguono..non abbiamo organizzato un cazzo di niente e abbiamo visto dei posti paurosi, abbiamo vissuto esperienze uniche che resteranno dentro e che ci han fatto capire cos'è la libertà di vedere, pensare, scoprire e soprattutto vivere..
L'odore del bosco ci accompagna per tutta la giornata e più andiamo avanti e più i pensieri seguono quelle curve che vorremmo non finissero mai..per la cronaca, le due Ladies sono dei tori..non mollano mai, neanche sulle salite più impegnative..arriviamo al confine con la Svizzera verso le 6.00..controllo doganale in stile Paperino e via verso Kostanz..stavolta non ci perdiamo, la prima volta che azzecchiamo una strada al primo colpo..troviamo il campeggio e proprio quando siamo fermi realizziamo che..

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