venerdì 20 agosto 2010

Considerazioni di viaggio

che..il post iniziale non era assolutamente a caso ed è stato il filo conduttore di tutte queste tappe attraverso l'Europa e ha portato con se:

un vaffanculo a chi non vuole scoprire;
un vaffanculo a chi resta nelle sue sicurezze rimanendo mediocre;
un vaffanculo a chi non dubita mai di se stesso;
un vaffanculo a chi non si ferma mai a pensare;
un vaffanculo a chi non fa niente per migliorarsi e non si mette mai  in gioco;
un vaffanculo a chi non sa cosa vuol dire prendere bastonate nelle gengive che ti aiutano a crescere;
un vaffanculo a chi non si sforza per capire gli stati d'animo degli altri;
un vaffanculo a chi non conosce il rispetto;
un vaffanculo a chi considera tutto superficiale e non da peso a niente, a partire dalle parole;
un vaffanulo (scherzoso) a chi pensa che la Vespa sia solo un mezzo e non un modo di essere;
un vaffanculo (serio) agli italiani incontrati a Bruxelles che hanno detto che per tornare in Italia è tutta discesa;
un vaffanculo a chi non si crea interessi e tiene fermo il cervello;
un vaffanculo a chi non si fa mai domande;
un vaffanculo a chi, finiti i luoghi comuni, non ha più niente da dare;
un vaffanculo a chi pensa di sapere tutto di tutto;
un vaffanculo a chi pensa che sia colpa degli altri;
un vaffanculo a chi è invidioso;
un vaffanculo a chi pensa solo a se stesso;
un vaffanculo a chi, pensando di essere dalla parte del giusto, crede di potersi comportare come cazzo gli pare;
un vaffanculo a chi non accetta il confronto;
un vaffanculo alle fighe di legno e alla stazione di Lecco;

un grazie alle due Ladies che hanno reso possibile questo viaggio;
un grazie a chi ci ha creduto in questo viaggio;
un grazie a chi ci ha seguito;
un grazie a noi stessi che abbiamo capito perfettamente di cosa avevamo bisogno senza dire niente;
un grazie al mare del Nord ghiacciato;
un grazie al vento e alla sabbia olandese negli occhi,
un grazie ai silenzi spontanei;
un grazie ai nostri pensieri che sono andati nella direzione desiderata;
un grazie al vaggio che ha cambiato parecchie cose difficili da spiegare probabilmente;
un grazie a tutti quelli del vaffanculo che ci hanno spinto in questo viaggio;
un grazie a noi, che abbiamo avuto la conferma di non essere fermi;

UN GRAZIE A QUESTO VIAGGIO CHE HA PERMESSO DI SCROLLARSI DI DOSSO PARECCHIO MALE..

Con questo post si chiude la parte scritta di questo nostro viaggio nella speranza di aver mosso qualcosa nella vostra voglia e con l'impegno di ripartire al più presto senza mete, senza tempo, senza luoghi, senza regole ma solo con la LIBERTA' respirata in queste due settimane che ci ha fatto capire di essere vivi e controcorrente come i salmoni..

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